La poesia di Biagio Cepollaro

Home Up versinuov10

 

 

000

 

e diremo in silenzio chinando

da un lato e dall’altro la testa

aiutaci a invertire la rotta

 prendici in pieno

con la tua onda

che affondando in te

potremo riemergere

 

che staccando la spina

della mente

 

potremo ancora pensare

 

 

 

 

che improvvisamente rallentò

il tempo

e parole a lungo ripetute

erano svuotate di senso

che non parole né frazioni

del tempo

erano richieste ma tutto

il tempo e tutto il prima

e il dopo

 sillabando in un tempo

da altri scandito

 

ci facemmo da parte

dalla parte che doveva

sparire

( all’inizio come di fronte

all’opera frutto ma poi fu chiaro

che crescere è per dissomiglianza

che è solo l’opera

finzione

come l’autore che neanche a sé

somiglia)

 

che il tempo che resta

non aggiunge più nulla

che questo tempo ci farà

muovere sul posto

che abbiamo fatto cose

nell’ignoranza

e ora queste cose

ci fanno sorridere

o vergognare  ché queste

cose non sono più cose

 

perché la rabbia che non riuscimmo

a sciogliere

è ora per altri memoria

da attivare

perché i silenzi che non riuscimmo

a popolare

è ora per altri lago

pronto a straripare

perché l’ansia che non riuscimmo

a sedare

è ora per altri paura

prima della paura

perché le cause che non disinnescammo

sono per altri ancora cause

pronte a maturare

perché rabbia silenzio e ansia

hanno radice nell’ignoranza

e nei colorati accecamenti

 

 

 

e così imparammo l’arte

del movimento lento

e scoprimmo il silenzio

del corpo che pensa

e il mondo si contrasse

nel punto

d’appoggio dei nostri piedi

e il tempo al respiro

 

aiutaci perciò a liberarci

dall’apparenza

dei pensieri

perché questo non è pensare

ma arrampicarsi sugli specchi

 

e rompere gli specchi


TORNA ALL'INDICE